Preparare un esame universitario è qualcosa di estremamente faticoso e stressante. Come dice Ghatourey: “Il cervello umano è sorprendente: attivo 24 ore al giorno, si blocca solo durante un esame.”
Gli studenti sono disposti a compiere i migliori salti mortali ma di base c’è sempre una grande paura. Tutti vogliamo infatti ottenere ottimi risultati. Per essere pronti ad affrontare un esame nel migliore dei modi è opportuno partecipare alle lezioni e studiare in modo costante e graduale.
Talvolta, però, ci si lascia andare e ci si adagia sugli allori della libertà organizzativa e del proprio metodo di studio. Così si rischia di calcolare male i tempi concedendosi troppe giornate di riposo, posticipando lo studio... e si fa la corsa del maratoneta pochi giorni prima dell’appello.
In linea generale gli studenti si dividono in due classi: quelli che studiano al passo con le lezioni e chi si rilassa fino al periodo immediatamente precedente la sessione di esami.
Per chi ha già studiato
Per gli studenti che sono già a buon punto con lo studio, il giorno prima dell’esame è consigliabile riposarsi e ripassare con tranquillità, fissando solo i concetti un po più ostici. Qualche consiglio:
- Alzatevi con calma per essere in piena forma e con un aspetto smagliante davanti al professore il giorno dopo.
- Ripassate in modo schematico gli argomenti principali entrando nel dettaglio solo se necessario.
- Ripetete ad alta voce il vostro discorso, se ne avete fatto uno, per sentirvi più padroni dell’argomento.
- Rilassatevi, senza esagerare, facendo qualcosa per voi stessi e non pensare in maniera ossessiva all’esame .
- Fate dell’attività fisica se sentite un po’ di ansia così da scaricare la tensione.
- Provate qualche tecnica di respirazione per conciliare il rilassamento.
Per chi ha ancora molto da studiare
Per chi deve ancora finire il programma o che non si sente abbastanza pronto per l’esame ecco alcuni consigli per attuare una strategia competitiva e vincente:
- Iniziate a studiare di prima mattina dopo una colazione leggera in modo da non sovraccaricare il cervello: dopotutto è il momento in cui è più ricettivo.
- Fate una scaletta dei concetti chiave per avere una visione complessiva della materia.
- Ricorrete alle tecniche di lettura veloce individuando solo le frasi sottolineate e le parole chiave in grassetto così potrete strutturare una sorta di mappa concettuale in testa.
- Fatevi aiutare da un compagno ascoltandolo ripetere i punti principali della materia e prendendo appunti, da ripassare la sera prima di andare a letto.
- Dormite perché la stanchezza non aiuta ad avere buone performance!
Le 5 cose da non fare prima dell’esame
Non farsi prendere dall’ansia
Lo stress e l’ansia bussano insistentemente alle porte peggio degli agenti del fisco… Vitale è non lasciarli entrare. Dormite tranquilli per cercare di essere pimpanti il giorno dell’esame.
Non lasciarsi condizionare dai colleghi
Confrontarsi con i colleghi non è sempre utile anche perché ogni performance dipende da tante cose e le voci di corridoio non sono sempre vere o realistiche.
Non ripassate in maniera ossessiva
L’ossessività è uno degli effetti collaterali di ansia e insicurezza: da un lato può aiutare a mantenere la concentrazione attiva, ma dall’altro può essere controproducente, rischiando di farvi dimenticare ogni cosa. Lasciate libera la mente e magari cantate una canzone sottovoce.
Non organizzate feste e non passate notti in bianco
Per carità, la spensieratezza è necessaria ma non le esagerazioni: non lasciatevi coinvolgere quindi in feste e festini vari o, semmai, non cedere agli eccessi. L’importante in un esame è mantenere la mente lucida.
Non farsi influenzare da questioni personali o sentimentali
Le questioni personali e sentimentali possono assolutamente essere una delle cause di una cattiva performance. Non sempre è possibile, ma bisogna cercare di tenere fuori i nostri problemi dallo studio. Ottimo sarebbe affrontare e risolvere le proprie questioni emotive per avere la mente libera al più presto.
Grazie ai nostri consigli potrai fare un esame eccezionale, ma è importante più di ogni altra cosa che ti ricordi quanto vali.