Spesso si parla di laurea, master di primo o di secondo livello o di dottorato. Per gli studenti che frequentano l’ambito universitario le differenze possono risultare chiare; chi invece, ha appena iniziato ad interfacciarsi con questo mondo è importante che sappia quali sono le differenze sostanziali e quali sono i requisiti per accedervi.

Usciti dal liceo le domande sono tante e già è difficile, spesso, decidere quale percorso universitario scegliere. Sono molte le informazioni che circolano a riguardo e spesso passano attraverso il passaparola universitario, da qualche parola bisbigliata fra i fogli di qualche libro o fra qualche chiacchiera tra i banchi in attesa di una lezione.

Il passaparola è comunque la via più utile per capire meglio le differenze tra laurea, master e dottorato di ricerca, anche perché potete usufruire dell’esperienza degli stessi studenti che possono consigliare. Oltre a questo, qui di seguito una piccola guida in cui vengono esaminate le principali differenze.

Laurea di primo livello

Il percorso universitario è composto da più livelli, ognuno di questi con le sue attività didattiche. Queste attività sono misurate in Crediti Formativi Universitari (CFU).

Per la laurea di primo livello, che ha durata di tre anni e per questo chiamata laurea triennale, è necessario conseguire 180 CFU. Questa laurea corrisponde al percorso di formazione a cui si può accedere dopo la scuola superiore (liceo o istituto tecnico).

Per molti corsi di laurea, inoltre, bisogna superare un test di ingresso per accedere. Alcune facoltà a numero chiuso sono stabilite proprio a livello nazionale, come Medicina o Odontoiatria, Veterinaria o Architettura: per queste i bandi delle singole università vengono pubblicati tra fine giugno e luglio. Gli altri corsi di laurea, invece, sono ad accesso programmato su decisione dei singoli atenei.

Anche i test d’ingresso, chiaramente, non sono tutti uguali: il Miur regolamenta interamente la prova d’ingresso di Medicina, Architettura e Veterinaria. Per le altre sono le università a stabilire il test d’ingresso, sempre seguendo le linee guida dettate dal Ministero dell’Istruzione.

Laurea di secondo livello

La laurea di secondo livello, o specialistica o magistrale, corrisponde al percorso di studi successivo alla laurea di primo livello e dura due anni.

Questo corso infatti mira ad approfondire gli argomenti scelti nella prima laurea. Per completare questo percorso è necessario raggiungere quota 120 CFU. Anche in questo caso spesso è previsto un test per accedere alla laurea di secondo livello.

Master di primo livello

Il master di primo livello è un percorso formativo alternativo alla laurea di secondo livello.

Il requisito necessario per accedervi è il conseguimento della laurea triennale. Il master di primo livello solitamente dura un anno e prevede l’acquisizione di 60 CFU per conseguire il titolo.

Differenza tra laurea di secondo livello e master di primo livello

La differenza fondamentale fra la laurea specialistica e il master di primo livello è il fine a cui mirano entrambi i percorsi formativi. Difatti, la laurea ha come scopo principale soprattutto l’apprendimento di nozioni teoriche; il master, invece, mira ad acquisire una formazione professionale per accedere al mondo del lavoro.

Non a caso le caratteristiche principali del master sono i lavori di gruppo, i workshop, gli stage e i tirocini, lo studio di casistiche particolari per raccogliere idee concrete riguardo l’ambito aziendale. Il master è diventato quasi un requisito essenziale per il mondo del lavoro.

Anche per quanto riguarda l’approccio dei docenti si può sempre rimarcare questa differenza: in una laurea magistrale si agisce sempre all’interno di un contesto accademico, seppur con qualche attività di consulenza esterna, mentre in un master il docente è quasi sempre un esponente del mercato di riferimento.

Master di secondo livello

Per frequentare un master di secondo livello è necessario aver conseguito una laurea di secondo livello.

Questo genere di corsi sono focalizzati ad un livello di formazione molto alto: anche in questo caso, comunque, la durata è solitamente di un anno con 60 CFU da raggiungere.

Dottorato di ricerca

L’alternativa al master di secondo livello è il dottorato di ricerca che ha lo scopo di far diventare lo studente un ricercatore.

È il livello di istruzione più alto riconosciuto in Italia e certifica, per l’appunto, che chi lo consegue può fare ricerca nel campo di interesse scelto. È indispensabile per chiunque voglia intraprendere la carriera accademica.

Lo studente che fa domanda di ammissione al concorso di dottorato di ricerca, deve affrontare una prova scritta, orale o entrambe. Il numero dei posti viene suddiviso in dottorati di ricerca con borsa di studio, con retribuzione mensile e senza borsa (in questo caso lo studente deve versare le tasse universitarie). Il percorso dura da tre anni a 5 anni e si conclude con l’elaborazione di una tesi.

PhD

Il Philosophiae Doctor (PhD) è il più alto livello di istruzione universitaria mondiale e conferisce allo studente il titolo di Doctor Philophiae.

Si sceglie questo percorso formativo non solo per accedere alla carriera accademica ma anche per avere accesso a posizioni più prestigiose all’interno delle aziende.

L’ammissione a questo percorso dipende dai meriti accademici maturati precedentemente e dal progetto per il quale si richiede di essere finanziati. Dura circa 4 o 5 anni nel corso dei quali lo studente è impegnato in corsi, conferenze e scadenze di progetto.